Corsa all’oro per Vespa e Lambretta a Milano
Chi non conosce le storie dei rivenditori di ricambi per Vespa e Lambretta che a un certo punto sono andati in fallimento?
Nei loro capannoni i tesori del NOS (New Old Stock) sono ancora accatastati in pile alte fino al soffitto. E aspettano solo di essere scoperti da noi! O almeno così credevamo.
Ci siamo messi quindi in contatto con il nostro vecchio amico Claudio e in breve tempo siamo riusciti ad accedere a un magazzino dimenticato fuori Milano, pieno di ricambi per Vespa e Lambretta.
Tonnellate di vecchi ricambi a Milano
Quando siamo entrati nei capannoni siamo rimasti senza fiato! Tonnellate di ricambi NOS erano accatastati per due piani fino al soffitto, in attesa che noi li scoprissimo.
Tesori per Vespa e Lambretta
Dopo l’entusiasmo iniziale siamo dovuti tornare con i piedi per terra. Come potevamo trovare i veri tesori per Vespa e Lambretta tra tutti quei ricambi per APE, Ciao Piagio, SI e Bravo? Insieme con Claudio abbiamo studiato i vecchi elenchi polverosi dello schedario utilizzato per la gestione delle merci negli anni Sessanta. Ed ecco, i vecchi tesori, i vecchi, nuovi ricambi per Vespa e Lambretta erano lì.
Alla ricerca di pezzi rari per Vespa e Lambretta
Tuttavia, la ricerca con la “gestione merci” si è rivelata alquanto complicata. Così, abbiamo preso un vecchio carrello e abbiamo passato in rivista i corridoi, uno scaffale dopo l’altro. Scomparto per scomparto abbiamo dovuto innescare una vera e propria battaglia con strati di polvere di diversi centimetri.
Con le mani sporche di olio e polvere ma felici, abbiamo caricato il nostro pulmino VW con pezzi quasi introvabili per Vespa e Lambretta e siamo poi partiti alla volta di casa.